Si avvicina la Pasqua e con essa, come da tradizione, aumentano i prezzi dei biglietti aerei. È un meccanismo di mercato noto: l'aumento della domanda di viaggi da parte dei passeggeri determina un incremento del costo delle tariffe dei collegamenti nei cieli. Il cliente che a marzo prenota un volo si troverà di fronte a costi maggiorati, rispetto allo stesso periodo del 2023, che vanno dal +11% per i voli nazionali al +13% per quelli internazionali. 

È quanto emerge da un’analisi condotta dal "Corriere della Sera", che ha effettuato uno studio sui dati forniti dalle piattaforme specializzate di prenotazione dei voli. Questo in pillole l'esito del monitoraggio: sulle rotte internazionali l'aeroporto più caro è "Amerigo Vespucci" di Firenze-Peretola, mentre il più costoso sulle tratte domestiche risulta il "Tito Minniti" di Reggio Calabria. 

L’effetto Pasqua incide sull'incremento dei prezzi fino al +5%. Nel dettaglio, l'aumento dei costi per i collegamenti aerei fra città italiane supera l'11%: con in testa lo scalo di Reggio Calabria, seguito da quello di Milano-Linate, Firenze, Roma-Fiumicino e Trieste che propongono tariffe medie dai 60 ai 75 Euro. Sulle tratte fra Italia ed Europa la maggiorazione arriva al +13%: in testa Firenze (108 Euro), a seguire Roma e Milano con tariffe medie superiori agli 80 Euro.