Il management del Gruppo statale russo Rostec, azionista di maggioranza della società United Aircraft Corporation (Uac) che controlla il costruttore di aeromobili Yakovlev, ha comunicato che le prime consegne dell'aereo passeggeri MC-21 narrowbody sono state posticipate al 2025 o anche 2026, dopo essere inizialmente previste per il 2024. A provocare il rinvio sarebbero le sanzioni economiche imposte a Mosca dopo l'invasione militare in Ucraina.

Lo sviluppo del mezzo ad ala fissa MC-21 rappresenta per Mosca un passo fondamentale nel processo di emancipazione dell'aviazione russa dal costruttore di velivoli europeo Airbus e da quello statunitense Boeing. Le due società infatti, rispettivamente con l'A-320neo ed il 737 MAX, dominano il mercato anche in Russia, dove le flotte dei vettori aerei sono composte per lo più da questi aeromobili prodotti all'estero. 

Il velivolo MC-21 rappresenta perciò una fondamentale alternativa nazionale. Tuttavia, l'amministratore delegato di Rostec, Sergei Chemezov, ha fatto sapere in questi giorni che nel 2024 non verrà consegnato alcun velivolo di questo modello. Il motivo? L'aereo dove ancora completare i test per ottenere la certificazione. Dunque, le prime consegne alle compagnie aeree potrebbero avvenire nel 2025, ma anche essere posticipate al 2026. Questo il portafoglio ordini ad oggi: cinque aerolinee hanno ordinato 291 aerei MC-21.

Sull'evento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.