Nuovi investimenti per elisoccorso in Liguria
Rafforzamento del servizio regionale
La Regione Liguria ha annunciato la rinnovata collaborazione con il Corpo nazionale del soccorso alpino e speleologico (Cnsas) Liguria e l'Azienda ligure sanitaria (Alisa) nell'ambito del soccorso aereo. L'accordo prevede l'intervento congiunto di professionisti altamente qualificati nelle operazioni di emergenza sul territorio ligure.
La convenzione include la prosecuzione del servizio nell'area occidentale, con l'esperto del soccorso alpino che collabora efficacemente dal presidio di ponente. Un progresso significativo si registrerà con l'istituzione di un'analoga postazione nel levante, presso la nuova base di Luni. Quest'ultima, ancora in fase di completamento, rafforzerà considerevolmente il sistema di pronto intervento in una regione caratterizzata da un territorio spesso difficile e complesso da raggiungere.
L'assessore alla Sanità, Angelo Gratarola, ha sottolineato l'importanza di questi operatori, evidenziando come l'integrazione delle loro competenze specifiche con quelle del personale sanitario del 118 sia cruciale, specialmente per i salvataggi in aree remote.
Parallelamente, l'assessore alla Protezione civile, Giacomo Giampedrone, ha esteso il valore di tali interventi anche al di fuori del contesto sanitario, evidenziando il loro ruolo nella gestione delle emergenze civili.
Attualmente, il sistema regionale di elisoccorso comprende l'elicottero dei Vigili del fuoco di Genova e la base di Airgreen a Villanova d'Albenga. Con la futura operatività di Luni, la rete di soccorso regionale assicurerà un servizio di emergenza tempestivo e capillare.
Per supportare quest'atteggiamento operativo, la Regione fornirà un contributo di 770 mila Euro al Cnsas Liguria, finanziamento destinato alla gestione, alle operazioni ed alle strutture operative (per Albenga, 24 ore su 24, e Luni, per 12 ore giornaliere), nonché all'acquisto di materiali ed attrezzature.
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