"Il Consiglio dell'Unione europea comunica di avere varato oggi il 13esimo pacchetto di sanzioni nei confronti della Russia, a causa dell'invasione militare decisa dal presidente Vladimir Putin, ritenuto responsabile di continuare un'aggressione illegale, non provocata ed ingiustificata. Il documento impone misure restrittive nei confronti di altre 106 persone e 88 entità responsabili di azioni che minacciano o compromettono l'integrità territoriale di Kiev.

"Mentre raggiungiamo il triste traguardo di due anni da quando Putin ha lanciato l'invasione militare su vasta scala dell'Ucraina, l'Unione europea mantiene elevata la pressione sulla Russia", ha affermato l'alto rappresentante per gli Affari esteri e la politica di sicurezza, Josep Borrell. 

"Oggi stiamo ulteriormente inasprendo le misure restrittive contro il settore militare e della difesa russo, prendendo di mira ulteriormente entità di Paesi terzi che forniscono attrezzature nonché i responsabili della deportazione illegale e della rieducazione militare dei bambini ucraini. Rimaniamo uniti nella nostra determinazione ad intaccare la macchina da guerra della Russia e ad aiutare l'Ucraina a vincere la sua legittima battaglia per l'autodifesa ed a ripristinare la sua indipendenza, integrità territoriale e sovranità". 

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