La commissione Difesa della Camera dei deputati ha approvato nelle scorse ore lo schema di decreto ministeriale del programma "Resilienza del sistema satellitare per le telecomunicazioni governative (Sicral R1)" che prevede l'acquisto di un nuovo satellite per le comunicazioni governative e militari, in sostituzione di quello attualmente in orbita. Il nuovo sistema costerà 300 milioni di Euro e sarà in orbita nel 2025.

"Il progetto soddisfa le esigenze strategico-operative della Difesa ed è funzionale a quelle di sicurezza nazionale, qualora gli assetti di telecomunicazioni ordinari siano compromessi. È chiaro che anche in vista della realizzazione del nuovo sistema di telecomunicazioni satellitari sicure Sicral 3 bisognerà affrontare il tema della protezione dei nostri satelliti, a causa di un evidente aumento delle minacce nello spazio", spiega il presidente della commissione, Nino Minardo. 

Dal ministero della Difesa fanno sapere che l'acquisizione del nuovo satellite geostazionario è necessario per affrontare in tempi rapidi la fine del ciclo operativo del satellite attualmente in orbita Sicral -1B e per garantire la continuità nell'occupazione delle posizioni di interesse nazionale. Ciò in attesa del Sicral 3 che secondo i programmi arriverà nel 2026.