"Solo per una somma di fatti fortunati" elicottero caduto a Laives "non ha avuto conseguenze gravi, sia per occupanti dell'aeromobile, sia per la popolazione. Circa la sicurezza dell'aeroporto, sono arrabbiato ef anche preoccupato. Ne abbiamo parlato per anni, ed ancora io resto della stessa opinione, con un aeroporto praticamente a ridosso di due città", Laives e Bolzano, afferma l'assessore alle Opere pubbliche della provincia di Trento, Christian Bianchi. 

Parole che arrivano a poche ore dall'incidente che ha visto come protagonista un aeromobile Guimbal Cabri G2 (marche I-CAEF) precipitato domenica mattina, 18 febbraio 2024, a sud di Bolzano, in Trentino-Alto Adige. L'elicottero della società Italfly Aviation, utilizzato per la formazione di giovani piloti, era decollato poco prima dello schianto dall'aeroporto "Gianni Caproni" di Trento-Mattarello.

"I pericoli arrivano anche dall'incontrollato utilizzo di aerei privati di ogni tipo che volano sopra le nostre teste. Lo scorso anno un velivolo è atterrato nel parcheggio Interspar di Bolzano, ieri un elicottero è caduto in città. Nel 2023 avevo più volte sollevato questo tema -conclude Bianchi- riferito in modo particolare agli aeromobili che sorvolano Laives per trainare gli alianti in quota, chiedendo che li spostassero su rotte più sicure, e comunque non sopra la testa di 18.000 abitanti". Il politico chiede maggiore sicurezza aerea.