Il pilota di un aereo militare russo, colpito dai sistemi anti-aerei ucraini, avrebbe diretto il suo velivolo danneggiato su un centro abitato, provocando un numero imprecisato di vittime. Si tratta di uno dei tre Sukhoi (Su-34 e Su-35) abbattuti ieri. Sarebbe accaduto nella regione di Lugansk, nella parte orientale del Paese, una zona del Donbass occupata dalla Russia secondo quanto rivela il sito informativo "Ukrinform". 

"Il pilota di un aereo da caccia russo ieri ha sganciato diverse bombe guidate sulle posizioni di difesa ucraine. E quando era già spacciato, pensava solo a sé stesso a bordo dell'aereo danneggiato. Pertanto, ha diretto il mezzo non verso i campi e le foreste, ma verso insediamenti della comunità di Antratsyt, nella regione occupata di Lugansk", ha spiegato su "Telegram" il capo dell'amministrazione militare regionale, Artem Lysohor.