Il presidente americano Joe Biden ha comunicato che la sua amministrazione chiederà una diminuzione del numero di aerei militari da combattimento Lockheed Martin F-35 che il Pentagono acquisterà nel 2025. Il taglio sarà pari al -18%. Si tratta di una richiesta avanzato dopo che il Congresso degli Stati Uniti, che vede in maggioranza l'opposizione repubblicana, ha posto dei limiti alle spese nel settore difesa nella prossima legge di bilancio. 

Lo riferiscono vari media internazionali, che citano come fonti persone a conoscenza del dossier. Nel 2023 il dipartimento della difesa americano aveva previsto l’acquisto di 83 aerei da caccia F-35 prodotti dall'azienda statunitense Lockheed Martin. Un affare del valore stimato in 9,8 miliardi di dollari. Adesso, l'ordine potrebbe essere ridimensionato a meno di 70 aeromobili, consentendo un risparmio di 1,6 miliardi di dollari. 

Le spese complessive per la difesa e la sicurezza nazionale da mettere nel prossimo bilancio dovrebbero ammontare a 895 miliardi di dollari. Ciò imporrebbe tagli e rallentamenti ad un'ampia gamma di programmi, fra cui la fornitura di armamenti all'Ucraina ed ad Israele. Allo stesso tempo però impatterebbe negativamente sulla società Lockheed Martin, con ripercussioni su 122.000 lavoratori (dati 2023). Un prezioso bacino di voti per le elezioni presidenziali americane, che potrebbero riproporre la sfida Biden-Trump.