La commissione europea per la Concorrenza, guidata da Margrethe Vestager, ha approvato la fusione fra il vettore aereo sudcoreano Korean Air e l'aerolinea Asiana Airlines. Si tratta della 13esima approvazione da parte di un'autorità garante sulle 14 necessarie per rendere effettivo l'accordo di compravendita da 1,2 miliardi di Euro, siglato nel 2020. Si attende l'ultimo via libera da parte degli Stati Uniti. 

"Con l'approvazione ottenuta dall'Europa, Korean Air continua a concentrarsi sulle sue discussioni con l'autorità statunitense garante della concorrenza, per finalizzare il processo generale di revisione della fusione il più presto possibile", ha affermato la compagnia in una nota. 

Per ottenere il via libera di Bruxelles, la compagnia di bandiera Korean Air ha accettato di vendere la divisione cargo di Asiana e di cedere all'aerolinea sudcoreana T'way Air alcuni slot aeroportuali che consentono di operare collegamenti aerei verso quattro città europee: Barcellona, Parigi, Roma e Francoforte. Una serie di rimedi ritenuti efficaci per assicurare l'equa concorrenza nel mercato del Vecchio continente, evitando la creazione di monopoli. 

Sullo stesso argomento vedi anche l’articolo pubblicato da AVIONEWS.