Il sindacato Association of Flight Attendants (Afa), insieme con altre sigle, ha indetto una mobilitazione che oggi coinvolge migliaia di assistenti di volo. Organizzati presidi di protesta davanti a 30 aeroporti situati negli Stati Uniti e nel Regno Unito. Ad incrociare le braccia i lavoratori di 24 vettori aerei, fra cui Alaska Airlines, Southwest Airlines, United Airlines ed American Airlines, che chiedono miglioramenti contrattuali. 

È il risultato di una escalation della tensione fra le aerolinee ed i sindacati, che da due anni chiedono salari più alti, una migliore programmazione del lavoro ed altri benefici per i piloti, gli assistenti di volo e gli addetti alla manutenzione. Mentre le compagnie hanno raggiunto accordi con i piloti, gli assistenti di volo "non ricevono aumenti di stipendio da cinque anni", ha affermato il sindacato Afa. 

Data la situazione, a gennaio 2024 gli assistenti di volo dell'aerolinea americana Southwest Airlines hanno approvato uno sciopero, dopo aver rifiutato l'offerta contrattuale provvisoria proposta a dicembre dalla compagnia aerea. Nel dettaglio, gli assistenti di volo chiedono di essere pagati non solo per il tempo in cui l'aereo è in movimento, ma anche per le operazioni di imbarco e per l’attesa in aeroporto tra un volo e l’altro.