Cargo aeroporto Malpensa: in corso manifestazione al T2
Inviate da Mle oltre 200 lettere di contestazione per abbandono posto di lavoro
Cub Trasporti in una nota comunica che: "Oltre 200 sono le lettere di contestazione per abbandono del posto di lavoro inviate dal management ai dipendenti al terzo giorno consecutivo di sciopero ed in presidio al Cargo City dell’aeroporto di Malpensa.
Il management di Mle (Milano Logistica Europa) di Malpensa, approfittando delle norme antisciopero della L.146/90, intima il rientro in servizio a lavoratori di cui ha ignorato le rivendicazioni per oltre 12 giornate di astensione dal lavoro nel corso del 2023, ritendendo di poter chiudere la partita con la firma di Cgil-Cisl-Uil-Ugl sul rinnovo del Ccnl dell’handling che ha rappresentato una vera e propria fregatura.
E’ del tutto evidente che le aziende aeroportuali e le compagnie aeree hanno approfittato negli ultimi anni delle norme che hanno, di fatto, scippato il diritto di sciopero ai lavoratori, per non redistribuire la immane ricchezza prodotta dalla crescita del traffico-passeggeri e merci in Italia.
Alla norma liberticida sul diritto di sciopero, si è aggiunto l’appoggio ai padroni dei soliti sindacalisti, divenuti veri e propri pretoriani a guardia dei profitti datoriali, pronti firma-dopo-firma a raggirare la categoria, con stangate insopportabili che hanno impoverito i lavoratori, sottoponendoli ad una crescita inaudita dei carichi di lavoro ed una dannosa diminuzione delle tutele per la salute e sicurezza.
E’ per questa ragione che la lotta dei lavoratori del cargo di Malpensa è divenuta una lotta simbolo di tutti i lavoratori aeroportuali e non solo: una mobilitazione che va sostenuta e rilanciata in ogni aeroporto".
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency