Il National Transportation Safety Board (Ntsb) statunitense ha pubblicato in questi giorni un rapporto preliminare sul volo AS1282 operato dal vettore aereo statunitense Alaska Airlines con un velivolo B-737 MAX 9 (marche N704AL) a cui il 5 gennaio scorso è esploso in volo un portellone di emergenza (plug door). Dal documento emerge che sembrava mancassero i quattro chiavistelli che fissavano il pannello alla fusoliera. 

"Qualunque sia la conclusione finale raggiunta, Boeing è responsabile di quanto successo. Un evento come questo non deve accadere su un aereo che lascia la nostra fabbrica. Dobbiamo semplicemente fare meglio per i nostri clienti ed i loro passeggeri", ha dichiarato nelle scorse ore l'amministratore delegato di Boeing, Dave Calhoun. 

I tecnici di Ntsb sostengono che il pannello, montato sull'aereo MAX 9 al posto di un'uscita di emergenza opzionale, avrebbe potuto "staccarsi in qualsiasi momento". Normalmente la plug door è fissata alla fusoliera con quattro bulloni, il tutto agganciato tramite "raccordi di arresto" in 12 punti diversi. Oggi quasi tutti i 171 MAX 9 costretti a terra dalla Federal Aviation Administration (Faa) stanno volando di nuovo, ma l'inconveniente ha generato una grave crisi di reputazione per il produttore americano. 

Sullo stesso argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.