Svizzera: è stato un incidente aereo evitato a novembre
Indiscrezioni dal rapporto preliminare sul volo EZ-Y3291
Rivelate alcune indiscrezioni in merito all'indagine in corso sull'incidente aereo evitato per un soffio lo scorso 5 novembre, quando il comandante di un velivolo A-320 della low-cost easyJet ha ripreso all'ultimo momento il controllo dell'aeromobile che stava precipitando nel lago di Ginevra. Una riattaccata (interruzione dell'atterraggio) all'ultimo secondo avrebbe impedito lo schianto.
La notizia è stata diffusa oggi dal quotidiano svizzero "Tribune de Genève". Il velivolo era decollato intorno alle ore 06:30 dall'aeroporto scozzese di Edimburgo, nel Regno Unito, con atterraggio previsto alle 09:30 nello scalo della città elvetica (volo EZ-Y3291) con a bordo 157 passeggeri. Secondo la ricostruzione, mentre il velivolo era in fase di avvicinamento a Ginevra, il mezzo ad ala fissa si è trovato a soli 230 metri sopra la superficie del lago Lemano. Situazione che ha fatto scattare l'allarme a bordo e quello della torre di controllo dell'aeroporto.
Secondo il piano di volo, infatti, in quel punto l'aereo, che stava approcciando la pista 22, doveva trovarsi ad una quota tre volte superiore. Il motivo? Un presunto errore umano. In quel momento i piloti hanno effettuato una riattaccata, ossia una manovra che ha consentito all'aeroplano di riprendere immediatamente quota, riuscendo ad evitare una catastrofe. È quanto emerge da un breve rapporto preliminare del Service Suisse d'Enquête de Securité (Sese), il servizio d'inchiesta nazionale sulla sicurezza del volo.
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