Aeroporto Genova, crescita stagnante
Anche nel 2023 scalo perde una posizione rispetto ai competitor italiani

L'aeroporto internazionale "Cristoforo Colombo" di Genova-Sestri ha perso una posizione nella classifica nazionale degli scali più transitati d'Italia. Nel 2023 l'aerostazione ligure, ancora lontana dai livelli registrati nel periodo precedente la pandemia, si è posizionata al 23esimo posto in Italia, scavalcata dal "Vincenzo Florio" di Trapani-Birgi. Ciò segnala che il tasso di ripresa del traffico aereo è decisamente inferiore a quello dei concorrenti.
Genova ha chiuso il 2023 con 1.279.000 passeggeri (+4,6 sul 2022). Una performance che segna la lontananza dal 2019, ultimo anno pre-pandemico, rispetto a cui si segnala una perdita del -16,7%. Dal santo suo lo scalo siciliano di Trapani nel 2023 ha registrato 1.332.000 viaggiatori transitati (+49,5% sul 2022), segnando addirittura un balzo del +224% in confronto al 2019.
Si tratta di numeri che certificano una situazione nota da alcuni anni. Le non buone performance sono alimentate soprattutto da cronici problemi che attanagliano l'infrastruttura: su tutto c'è l'isolamento dell'aerostazione, con il treno che costringe i passeggeri a farsi 20 minuti a piedi con le valigie per raggiungere l'aerostazione. Proprio per questo motivo la società di gestione, in accordo con gli enti locali, vede nella ferrovia e nei collegamenti con il centro città i due pilastri del piano di rilancio.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency