Il governo della Russia ha stretto accordi con le società estere di noleggio di aeromobili per entrare in possesso dei velivoli presi in leasing dai vettori aerei russi. Nel dettaglio, la compagnia assicurativa statale di Mosca Nsk, sborserà oltre 2,5 miliardi di dollari per comprare oltre 100 mezzi ad ala fissa che poi trasferirà alle aerolinee russe. Una boccata d'ossigeno per le finanze aziendali. 

Al momento sono circa 400 i velivoli affittati dalle compagnie russe, bloccati nel Paese dopo l'invasione militare in Ucraina da parte di Mosca nel febbraio 2022. Il Cremlino ha fatto sapere di avere stanziato finora 3,31 miliardi di dollari per acquistare gli aerei tramite NLK-Finance (Gruppo Nsk). In questo modo Mosca cerca di risolvere lo stallo con locatori esteri ed assicuratori. 

Le società estere di noleggio di aeromobili hanno infatti citato in giudizio dozzine di assicuratori per recuperare perdite quantificate in almeno 8 miliardi di dollari, a causa degli aerei operati da aerolinee russe, le cui società non possono pagare gli affitti a causa delle sanzioni economiche imposte dall'Occidente per via della guerra in Ucraina. L'impatto dell'accordo con NSK non è chiaro. Gli sviluppi si vedranno fra giugno ed ottobre, quando si terranno le udienze dei processi. 

Sullo stesso argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.