Boeing ritira richiesta esenzione su aerei B-737 MAX 7
"Incorporeremo nuova soluzione ingegneristica completata durante processo di certificazione"
Il Gruppo statunitense Boeing, specializzato nei settori aerospazio e difesa, ha confermato nelle scorse ore che ritirerà la domanda presentata nel 2022 alla Federal Aviation Administration (Faa) americana per chiedere un'esenzione su alcune verifiche di sicurezza per il nuovo aereo 737 MAX 7. L'obiettivo dell'azienda era quello di accelerare la procedura di certificazione dell'aeromobile, che è in attesa di essere immesso nel mercato.
L'esenzione riguarda "un sistema antighiaccio che può surriscaldarsi e causare la rottura e la caduta della gondola del motore. Ciò potrebbe generare detriti che penetrano nella fusoliera, mettendo in pericolo i passeggeri seduti vicino al finestrino in prossimità dell'ala", ha spiegato il senatore Tammy Duckworth, presidente della Aviation Subcommittee, dicendosi contraria alla richiesta del costruttore americano.
Questa la replica dell'azienda: "Siamo fiduciosi che l'esenzione proposta per quel sistema segua le procedure stabilite da Faa per garantire un funzionamento sicuro. Dal canto nostro incorporeremo invece una soluzione ingegneristica che sarà completata durante il processo di certificazione" del 737 Max 7.
Sullo stesso argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.
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