L'unità di intelligence del dipartimento della difesa del Regno Unito ha annunciato oggi che la Russia ha perso finora 2600 carri armati nella guerra contro l'Ucraina. Si tratta di un bilancio maturato in quasi due anni di conflitto. In 23 mesi di scontri, dal 24 febbraio 2022 al 25 gennaio 2024 Mosca ha visto distrutti anche 4900 veicoli corazzati da combattimento del Cremlino. 

"L’anno scorso la Russia ha perso circa il 40% in meno di veicoli rispetto all'anno 2022. Ciò è probabilmente dovuto al fatto che nel 2023 la guerra è stata molto più statica e le unità militari russe hanno agito in modo più difensivo per gran parte dell’anno", si legge nella nota diffusa da Londra. 

Intanto, oggi l’Ungheria ha segnalato la volontà di scendere a compromessi sulla fornitura di aiuti all’Ucraina da parte dell'Unione europea. Lo ha comunicato il ministro ungherese per gli affari europei, Janos Boka. Fino ad oggi Budapest si era opposta, ma la possibilità che Bruxelles prenda provvedimenti economici contro l'Ungheria, ha spinto il Paese dell'est europeo a rivalutare la sua posizione sul piano di aiuti europeo da 50 miliardi di Euro.