È strutturale la ripresa del trasporto aereo internazionale registrata in Italia nel 2023. Ciò è stato reso possibile dalla robusta domanda di viaggio da parte dei passeggeri per collegamenti aerei verso l'Asia, in particolare la Cina, e l'America, nello specifico gli Stati Uniti, il Canada ed il Messico. Voli intercontinentali in crescita fino al 50% rispetto al periodo precedente la pandemia. A febbraio 2024 previsti 73 connessioni a settimana verso New York.

A testimoniare ciò il volume di voli operati da e per l'aeroporto "Leonardo da Vinci" di Roma-Fiumicino: nei mesi di picco se ne contavano 34 al giorno, di cui un massimo di 11 solo per New York. Un'offerta record garantita dai nuovi collegamenti (avviati nel 2021) operati dall'aerolinea di bandiera ITA Airways e da aerolinee americane. 

Lo scalo romano si è posizionato al terzo posto fra gli aeroporti europei (dopo Londra-Heathrow e Parigi-"Charles de Gaulle") per numero di tratte verso la "Grande Mela". Il "Leonardo da Vinci" è stato anche tra le aerostazioni che hanno registrato la più alta crescita di voli verso il Nord America: +70% rispetto a febbraio 2019.