Il Gruppo statunitense Boeing, specializzato nei settori aerospazio e difesa, ha ricevuto il via libera dalla Cina per riprendere le consegne dei suoi aerei 737 MAX 8 alle aerolinee del Dragone. Lo ha annunciato oggi Pechino, ponendo fine allo stop delle importazioni sui velivoli del produttore statunitense, decretato nel 2019. Una manna dal cielo per il costruttore, considerato che Pechino rappresenterà il 20% della domanda mondiale di aerei fino al 2042.

"L'8 dicembre 2023 il dipartimento cinese responsabile ha completato l'approvazione del progetto del B-737 MAX 8, in conformità con le normative cinesi sull'aviazione civile. L'aereo è pronto per le consegne", ha dichiarato il portavoce del ministero degli esteri cinese, Wang Wenbin. 

Una boccata d'ossigeno per il Gruppo Boeing, finito nuovamente nell'occhio del ciclone dopo che il 5 gennaio scorso è scoppiato in volo il portellone (plug door) di un velivolo 737 MAX 9 operato da Alaska Airlines. Inconveniente che ha spinto la Federal Aviation Administration (Faa) statunitense a mettere a terra 171 velivoli di questo modello e a vietare alla società di espandere la produzione dei velivoli 737 Max. Adesso l'aerolinea China Southern Airlines è pronta a mettere in servizio il velivolo 737 Max 8.