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CLARA MOSCHINI

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Commissione Ue lancia pacchetto innovazione per intelligenza artificiale

A sostegno di start-up e Pmi nel settore IA

La Commissione europea (Ce) ha varato oggi un pacchetto di misure per sostenere le start-up e le Pmi (Piccole e medie imprese) continentali nello sviluppo di un'intelligenza artificiale (IA) affidabile che rispetti i valori e le norme Ue. Ciò fa seguito all'accordo politico raggiunto nel dicembre 2023 sulla legge Ue sull'IA, la prima globale al mondo su questo tema— che sosterrà lo sviluppo, la diffusione e l'adozione di un'IA affidabile nell'Ue.

Nel suo discorso sullo stato dell'Unione 2023, il presidente von der Leyen ha annunciato una nuova iniziativa volta a mettere i supercomputer europei a disposizione delle start-up innovative di IA per formare i loro modelli di IA affidabili. Come primo passo, nel novembre 2023 la Commissione ha lanciato la grande sfida dell'IA, un premio che offre sostegno finanziario alle start-up nel settore dell'IA ed accesso al supercalcolo. Il pacchetto odierno mette in pratica questo impegno attraverso un'ampia gamma di misure a sostegno delle start-up e dell'innovazione nel settore dell'IA, compresa una proposta volta a fornire un accesso privilegiato ai supercomputer alle start-up di IA ed alla comunità dell'innovazione in senso lato. Esso comprende:

Una modifica del regolamento EuroHpc per istituire fabbriche di IA, un nuovo pilastro per le attività dell'impresa comune dei supercomputer dell'Ue. Ciò comprende:

Acquisizione, aggiornamento e funzionamento di supercomputer dedicati all'IA per consentire l'apprendimento automatico rapido e l'addestramento di grandi modelli di IA per finalità generali (Gpai);

Agevolare l'accesso ai supercomputer dedicati all'IA, contribuendo all'ampliamento del suo uso ad un gran numero di utenti pubblici e privati, comprese le start-up e le Pmi; 

Offrire uno sportello unico per le start-up e gli innovatori, sostenere l'ecosistema delle stesse e della ricerca di IA nello sviluppo algoritmico, testare la valutazione e la convalida di modelli su larga scala e fornire strutture di programmazione favorevoli ai supercomputer ed altri servizi di sostegno;

Consentire lo sviluppo di una serie di applicazioni emergenti di IA basate su modelli per finalità generali.

Una decisione di istituire un ufficio dedicato in seno alla Commissione, che garantirà lo sviluppo e il coordinamento della politica in materia a livello europeo, nonché supervisionerà l'attuazione e l'applicazione della futura legge. Una comunicazione dell'Ue sulle start-up e l'innovazione in materia che delinea ulteriori attività chiave:

Sostegno finanziario della Commissione attraverso Orizzonte Europa ed il programma Europa digitale dedicato. Tale pacchetto genererà un ulteriore investimento pubblico e privato complessivo di circa 4 miliardi di Euro fino al 2027;

Iniziative di accompagnamento per rafforzare il bacino generativo di talenti dell'Ue in materia di IA attraverso attività di istruzione, formazione, qualificazione e riqualificazione;

Incoraggiare ulteriormente gli investimenti pubblici e privati nelle start-up e nelle scale-up nel settore dell'IA, anche attraverso il capitale di rischio o il sostegno al capitale (anche attraverso nuove iniziative del programma di accelerazione Eic e di InvestEU);

L'accelerazione dello sviluppo e della diffusione di spazi comuni europei di dati, messi a disposizione della comunità dell'IA, per i quali i dati sono una risorsa fondamentale per formare e migliorare i loro modelli. Oggi è stato pubblicato anche un nuovo documento di lavoro dei servizi della Commissione sugli spazi comuni europei di dati, che fornisce lo stato di avanzamento più recente;

L'iniziativa "GenAI4EU", che mira a sostenere lo sviluppo di nuovi casi d'uso e applicazioni emergenti nei 14 ecosistemi industriali europei, nonché nel settore pubblico. I settori di applicazione comprendono la robotica, la salute, le biotecnologie, l'industria manifatturiera, la mobilità, il clima ed i mondi virtuali.

La Commissione sta inoltre istituendo, con una serie di Stati membri, due consorzi per l'infrastruttura digitale europea (Edic):

L'"Alleanza per le tecnologie linguistiche" (Alt-Edic) mira a sviluppare un'infrastruttura europea comune nelle tecnologie del linguaggio per far fronte alla carenza di dati linguistici europei per la formazione delle soluzioni di IA, nonché per sostenere la diversità linguistica e la ricchezza culturale dell'Europa. Ciò sosterrà lo sviluppo di grandi modelli linguistici europei.

L'Edic "CitiVerse" applicherà strumenti di IA all'avanguardia per sviluppare e potenziare i gemelli digitali locali per le comunità intelligenti, aiutando le città a simulare ed ottimizzare i processi, dalla gestione del traffico alla gestione dei rifiuti. 

AI@EC comunicazione

La Ce ha inoltre adottato oggi una comunicazione che delinea l'approccio strategico della Commissione all'uso dell'intelligenza artificiale. Con questa visione strategica, la Commissione anticipa e si prepara internamente all'attuazione della legge dell'Ue sull'IA. Comprende azioni concrete sul modo in cui la Commissione svilupperà la capacità istituzionale ed operativa per garantire lo sviluppo e l'uso di un'IA affidabile, sicura ed etica. La Commissione si sta inoltre preparando a sostenere le pubbliche amministrazioni dell'Ue nell'adozione e nell'utilizzo dell'intelligenza artificiale.

Prossime fasi

Il Parlamento europeo ed il Consiglio esamineranno ora le modifiche proposte dalla Commissione al regolamento che istituisce l'impresa comune per il calcolo ad alte prestazioni europeo.

L'ufficio per l'IA sarà istituito in seno alla Commissione; attuerà la futura legge a livello Ue e sorveglierà le norme per i modelli ed i sistemi di IA per finalità generali. Dovrebbe diventare un organismo centrale di coordinamento per la politica in materia di IA a livello Ue e cooperare con altri servizi della Commissione, organismi dell'Ue, Stati membri e comunità di portatori di interessi. Avrà una vocazione internazionale e promuoverà l'approccio dell'Ue alla governance dell'IA e contribuirà alle attività internazionali Ue in materia. Più in generale, l'ufficio dovrebbe sviluppare conoscenze e comprensione sull'argomento e promuovere l'adozione e l'innovazione. La decisione di istituire l'ufficio per l'IA entra in vigore il 24 gennaio e le operazioni inizieranno nei mesi successivi.

Gli Stati membri istituiranno ora i consorzi per l'infrastruttura digitale europea Alt-Edic e CitiVerse Edic con il sostegno della Commissione. 

Contesto

Da anni la Commissione agevola e rafforza la cooperazione in materia in tutta l'Ue per promuoverne la competitività e garantire la fiducia basata sui valori dell'Unione. Il libro bianco sull'IA della Commissione, pubblicato nel 2020, delinea una visione chiara per l'IA in Europa: un ecosistema di eccellenza e fiducia. Nell'aprile 2021 la Commissione ha proposto la legge Ue sull'IA ed un nuovo piano coordinato con gli Stati membri per garantire la sicurezza ed i diritti fondamentali dei cittadini e delle imprese, rafforzando nel contempo gli investimenti e l'innovazione in tutti i Stati Ue. La legge europea in merito a tale argomento è stata approvata in via provvisoria dai co-legislatori nel dicembre 2023 ed è la prima a livello globale al mondo.

red/f - 1256176

AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency
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