A partire dall'estate 2024 all'aeroporto "Tito Minniti" di Reggio Calabria dovrebbe essere operativa la nuova procedura di volo per la pista 33. La sta progettando la Società nazionale assistenza al volo (Enav), che fornisce servizi di controllo del traffico aereo in Italia. L'obiettivo è quello di mitigare le attuali limitazioni per l'accoglienza di alcuni aeromobili. Lo hanno annunciato nel week-end dal ministero delle Infrastrutture e trasporti (Mit). 

"Questa nuova procedura di volo rappresenta un passo avanti significativo per migliorare l’efficienza e l’accessibilità dell’aeroporto, favorendo lo sviluppo economico della regione", ha assicurato il vicepresidente del Consiglio dei ministri, Matteo Salvini, che ha garantito il suo impegno per migliorare l'operatività dell'aeroporto. 

Si tratta di un annuncio che fan ben sperare per i piani di rilancio dello scalo dello Stretto, pronto ad accogliere nuove compagnie e destinazioni. La nuova procedura, denominata "Required Navigation Performance", è stata già valutata positivamente dall'Ente nazionale per l'aviazione civile (Enac). Questa consentirà una migliore fruibilità dell’aeroporto calabrese, previa formazione dei piloti con simulatore.