Morto di infarto un passeggero che viaggiava a bordo del volo transatlantico AZ 680 operato dal vettore aereo di bandiera ITA Airways. Inutile l'atterraggio di emergenza in Uruguay. Il velivolo è stato fermo alcune ore per consentire alla polizia di svolgere le indagini per stabilire le cause del decesso ed accertare che tutte le procedure di emergenza fossero state seguite. Una volta completate, il velivolo è ripartito per Buenos Aires.

Secondo una prima ricostruzione del drammatico evento, l'aereo Airbus A-350/900 era partito la sera del 13 gennaio alle 22:34 dall'aeroporto "Leonardo da Vinci" di Roma-Fiumicino, ed era atteso allo scalo "Ministro Pistarini" di Buenos Aires alle 08:40 del giorno successivo. Ad un tratto il comandante, allertato dal personale di bordo, ha chiesto al controllore di volo di effettuare un atterraggio di emergenza all'aeroporto "Cesáreo Berisso" di Carrasco-Montevideo in Uruguay.