Aerei B-737 Max 9: Faa avvia indagine
Obiettivo: revisionare standard ispezione e manutenzione di Boeing
La Federal Aviation Administration (Faa) statunitense ha avviato un'indagine ufficiale sulla sicurezza dei velivoli B-737 MAX 9. Si tratta di una mossa che arriva a seguito dell'incidente aereo che ha coinvolto un aeromobile di questo modello (marche N704AL) dell'aerolinea americana Alaska Airlines (volo AS1282), cui è esploso in volo un pannello posizionato a copertura del portellone di emergenza (plug door).
Nelle 48 ore immediatamente successive all'incidente Faa aveva disposto la messa a terra di 171 velivoli Boeing 737 MAX 9 equipaggiati con il medesimo pannello (posizionato nel caso di non utilizzo della porta di emergenza). Una mossa decisa in attesa che partissero le ispezioni di sicurezza da parte dei tecnici, adesso già a buon punto, tanto che parte dei velivoli sarebbe pronta a tornare in servizio.
Tuttavia, adesso Faa, dopo i colloqui con il costruttore e con le aerolinee che hanno i Max 9 in flotta (Alaska e United), vuole revisionare gli standard di ispezione e manutenzione di Boeing, prima che l'authority dei cieli dia il via libera alle compagnie per riprendere a far volare questi velivoli. Il motivo? "Ulteriori discrepanze" (leggi bulloni allentati) riscontrate a bordo di almeno altri due aerei.
Sullo stesso argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency