Regno Unito: l’era dei droni decolla
Decine di progetti commerciali al vaglio di Caa
Il Regno Unito si prepara ad entrare nell'era dei droni commerciali di uso comune. Il cammino da fare verso la loro diffusione capillare è ancora complesso: si va dal piano normativo alle infrastrutture, dalla resistenza alle condizioni atmosferiche più avverse alla sicurezza del volo oltre la visuale dei loro piloti. Per questo motivo la Gran Bretagna ha già avviato alcuni esperimenti.
La Civil Aviation Authority (Caa) britannica ha di recente certificato le capacità di sei piloti che hanno affrontato con successo vari test sulla guida, a lunga distanza ed in differenti condizioni, in aree in cui lo stesso spazio aereo era condiviso con altri utenti del cielo. In precedenza le prove erano state eseguite chiudendo temporaneamente parti dello spazio aereo per un massimo di tre mesi.
Al momento ci sono decine di progetti al vaglio di Caa, che attraverso di essi sta accumulando conoscenze su come funzionano i droni possono condividere i cieli con altri aeromobili. C'è il trasporto medico fra ospedali in un tratto urbano di 2,4 km intorno al London Bridge; la consegna di plichi e pacchi in Cornovaglia in aree difficili da raggiungere da parte delle poste. È un mercato in crescita e Londra non vuole perdere l'opportunità.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency