I rappresentanti delle associazioni di categoria Confartigianato, Federalberghi e Confederazione nazionale dell'artigianato (Cna) Marche auspicano il raggiungimento di una tregua fra l'Agenzia regionale per il turismo e l'internazionalizzazione delle Marche (Atim) e la compagnia Aeroitalia. L'obiettivo è quello di garantire l'operatività dei voli fra l'aeroporto "Raffaello Sanzio" Ancona-Falconara e gli scali di Milano, Roma e Napoli. 

"Siamo preoccupati per i gravi disagi al traffico passeggeri tra le Marche, l'Italia e l'Europa". C'è "l'assoluta esigenza che vengano garantiti voli di continuità tanto faticosamente conquistati con il supporto della Regione e dello Stato, per superare l'isolamento delle Marche", dichiarano i presidenti di Confartigianato, Emanuele Pepa, e di Cna Marche, Paolo Silenzi. Chiedono che siano garantiti i voli anche in presenza di un limitato numero di utenti. 

Sulla stessa linea Luca Giustozzi, presidente di Federalberghi Marche: "Avere voli che garantiscono un collegamento regolare con Milano, Roma e Napoli crea delle opportunità di sviluppo turistico che ci consentono di fare delle Marche un brand. I voli che collegano Ancona a hub come Roma-Fiumicino o Milano-Linate regalano alle imprese marchigiane del turismo e nel tempo libero un vantaggio concorrenziale". "In questo momento di crescita del traffico turistico nel porto di Ancona e di rilanci dell'interporto con l'insediamento Amazon, un trasporto aereo efficace renderebbe il sistema marchigiano più competitivo". 

Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.