Un aereo Boeing 777/300 è decollato in questi giorni dall'aeroporto internazionale di Kiev-Boryspil e ha raggiunto la Francia. Secondo alcuni esperti il volo è stato coperto mediante sistemi di disturbo elettronico dei radar russi. Si tratta di un fatto davvero importante, tanto che il Governo lo ha accolto come il segnale di una possibile ripresa dei collegamenti aerei nel Paese, interrotti dal 24 febbraio 2022. È uno dei primi voli dall'inizio della guerra.

"L'aeroporto di Boryspil è come il Mar Nero (dove gli ucraini sono riusciti a riattivare il traffico navale da Odessa respingendo la flotta nemica, NdR), l'apertura dello scalo sarà una grande vittoria per la nostra difesa aerea", è stato il commento del presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

Il volo è stato operato dal vettore aereo Skyline Express, che da maggio 2023 opera voli charter tra le città europee. Non è la prima volta che un velivolo decolla da Kiev: era accaduto un anno fa, quando due aeromobili militari da trasporto turchi Airbus A400 erano tornati in patria dopo avere negoziato con Mosca un "corridoio sicuro". Poi ad aprile 2023 un Boeing 737 della compagnia SkyUp era decollato da Boryspil verso la Romania. Tuttavia, esperti di questioni militari fanno sapere che il Cremlino sta aumentato il controllo dello spazio aereo ucraino.