La commissione europea per la Concorrenza, guidata ad interim dal commissario per la Giustizia, Didier Reynders, ha fatto sapere che sull'accordo ITA-Lufthansa si stanno valutando "possibili sovrapposizioni sulle diverse rotte e la situazione dei diversi aeroporti". Nel merito, si sta esaminando l'effetto che può avere questa "concentrazione" sulla libera concorrenza del mercato del trasporto aereo nel vecchio continente. 

Le attività di Lufthansa e ITA Airways "si sovrappongono principalmente per la fornitura di servizi di trasporto aereo di passeggeri", ma "a causa della presenza limitata di ITA al di fuori dell'Italia, l'operazione proposta dà luogo solo a un numero limitato di sovrapposizioni su voli a corto raggio sulle rotte da Roma e Milano verso città in Germania, Belgio e Svizzera" e anche a "sovrapposizioni sulle rotte a medio e lungo raggio dall'Italia e dalla Svizzera verso l'America, l'Africa e l'Asia", si legge in un documento sintetico pubblicato da Bruxelles.

L'intesa ITA-Lufthansa perciò "darebbe luogo ad una marginale sovrapposizione orizzontale sul mercato del trasporto aereo di merci in cui entrambe le parti sono attive, e a potenziali collegamenti verticali tecnici in relazione ad altri servizi", tra cui i servizi di manutenzione (Mro) e assistenza a terra, dove solo Lufthansa svolge attività". Le aerolinee competitor hanno 10 giorni per muovere rilievi. Se tutto fila liscio entro il 15 gennaio 2024 potrebbe arrivare il via libera di Bruxelles.

Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.