Milano prepara gli aerotaxi per il 2026
Gestore aeroportuale Sea riceve primo via libera dal Consiglio comunale del capoluogo
Il Consiglio comunale di Milano ha autorizzato la Società esercizi aeroportuali (Sea), che controlla gli scali di Linate e di Malpensa, a mettere in piedi un servizio di collegamento verso il centro del capoluogo lombardo mediante aerotaxi, ossia aeromobili elettrici a decollo ed atterraggio verticale (eVtol, Electric Vertical Take-Off and Landing). Si tratta di un passo importante per farsi trovare pronti per le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026.
Il piano a Milano prevede la nascita di un vertiporto pensato come hub nell'aeroporto di Malpensa, "mentre i vertiporti cittadini saranno piuttosto piccoli, di 3000-4000 mila metri quadrati, con un piccolo terminal per il check-in ed i controlli di sicurezza", ha spiegato Armando Brunini, amministratore delegato di Sea.
Tuttavia ad oggi, nonostante i circa 15.000 aeromobili ordinati finora nel mondo, al momento nessuna azienda che li costruisce ha ancora ottenuto una certificazione che consenta a questi mezzi di volare. Né l'Agenzia europea per la sicurezza aerea (Easa, European Aviation Safety Agency) né la Federal Aviation Administration (Faa) statunitense hanno ancora autorizzato un aerotaxi.
Allora che fare? Secondo gli esperti occorre attendere il 2024, anno in cui potrebbe arrivare la prima autorizzazione al trasporto di passeggeri a bordo di eVtol. Mossa che darebbe il via ad una rivoluzione nel settore del trasporto aereo ed in quello della mobilità urbana. Intanto, Milano si prepara alle Olimpiadi in collaborazione con le società Skyports e 2i Aeroporti, specializzata nella progettazione, costruzione e gestione di vertiporti.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency