Gli Emirati Arabi Uniti vogliono rivedere il contratto di acquisto degli elicotteri militari H-225M "Caracal". Al momento non c'è un punto di incontro fra il governo di Abu Dhabi ed il costruttore europeo, che comunque considera strategico il cliente arabo. In questa situazione di stallo, inoltre, gli emiratini hanno un piano B: stanno negoziando l'acquisto di mezzi ad ala rotante prodotti dalla sudcoreana Korean Aerospace Industries (Kai). 

"Occorre mantenere questo rapporto strategico con gli Emirati Arabi Uniti, che conosciamo da oltre 40 anni. Siamo in fase di discussione, per sapere come rispondere alle richieste, in condizioni che rimangano favorevoli per ciascuna delle parti e per perfezionare il contratto entro la sua scadenza. Il contratto Caracal è un'opportunità, per loro come per noi, di riaffermare la nostra partnership per gli anni futuri", ha dichiarato l'amministratore delegato di Airbus Helicopters, Bruno Even. 

Da diversi mesi gli Emirati Arabi Uniti esercitano forti pressioni sul produttore europeo affinché negozia al ribasso l'importo del contratto per la vendita dei 12 elicotteri. Il valore dell'accordo nel 2021 era stimato tra i 750 e gli 800 milioni di Euro. Secondo indiscrezioni filtrate sui media francesi, adesso Abu Dhabi vorrebbe ridurre l'importo del contratto a 620 milioni.

L'elicottero "Caracal" è un aeromobile militare da trasporto tattico pesante in grado di trasportare fino a 26 persone per 1000 miglia nautiche. Ha effettuato il suo primo volo nel novembre 2000 ed è entrato in commercio a febbraio 2005. Può essere impiegato in missioni di combattimento, Sar (Search and rescue) e per l'evacuazione di feriti.