In una recente intervista concessa ad "Affaritaliani.it", Antonio Tajani, vicepremier e ministro degli Esteri italiano, ha espresso la necessità di un approccio economico che privilegi l'iniziativa privata rispetto all'interventismo statale. Sottolineando l'importanza di un quadro normativo che stimoli la competitività, Tajani ha indicato la direzione di un ridimensionamento del ruolo dello Stato a favore di un maggior coinvolgimento del settore privato.

Al centro della discussione, la proposta di Forza Italia sulla diminuzione del debito e del deficit attraverso un consistente piano di privatizzazioni. Il segretario di Forza Italia ha evidenziato come la cessione di quote di istituzioni come Monte dei Paschi di Siena rappresenti un passaggio verso una gestione privata di entità storicamente pubbliche. Ha menzionato, inoltre, diversi ambiti dove il settore privato potrebbe rivelarsi più efficace e vantaggioso, tra cui i servizi portuali, aeroportuali, di raccolta dei rifiuti e di trasporto locale.

Tajani ha messo in luce la possibilità di utilizzare in modo più efficiente il patrimonio immobiliare dello Stato, proponendo la conversione di strutture dismesse, come vecchie caserme, in sedi per istituzioni pubbliche. Un esempio concreto è l'uso di una caserma non più attiva ad Ancona trasformata in sede universitaria. L'obiettivo delineato dal vicepremier è quello di razionalizzare la spesa pubblica incentivando, al contempo, gli investimenti privati nella struttura economica nazionale.