Lo Strategic Development Fund (Sdf) degli Emirati Arabi Uniti svilupperà in autonomia i futuri aeromobili VRT-500 e VRT-300. Si tratta di una decisione conseguente al congelamento dei legami diplomatici e commerciali fra Abu Dhabi e Mosca, a causa dell'invasione militare russa in Ucraina. Motivo per cui il Paese mediorientale ha abbandonato il suo partner Russian Helicopters e procederà da solo a realizzare un elicottero ed un drone. 

Il fondo emiratino "ha sospeso qualsiasi ulteriore investimento in Russia, per garantire il rispetto delle sanzioni economiche internazionali" contro Mosca. "L'accordo con il suo ex-partner, firmato il 14 novembre, consente di uscire e sciogliere Aeroter", e prevede che Abu Dhabi "continui a sviluppare il programma in modo indipendente", pur rispettando le restrizioni al commercio con la Russia", si legge in una nota di Sdf.

Nel 2019 Strategic Development Fund aveva annunciato l'acquisizione del 50% della società VR Technologies, azienda controllata da Russian Helicopters. Mosca ed Abu Dhabi prevedevano investimenti per 400 milioni di Euro. L'accordo, firmato nel 2020, ha portato alla creazione della società emiratino-russa Aeroter, in cui erano confluite le risorse di VR Technologies, utili a realizzare entro il 2024 l'elicottero VRT-500 ed il drone cargo VRT-300.