Depositato in commissione Bilancio al Senato un emendamento al Decreto legge 50/22 per introdurre una tassa d'imbarco, fino a tre Euro a persona, per i passeggeri degli aerei, delle navi da crociera e dei traghetti per finanziare il risanamento del debito dei Comuni italiani che sottoscrivono un "patto virtuoso" con il Governo. L'iniziativa porta la firma dell'ex-ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, insieme ai colleghi Elena Testor, Marco Dreosto (Lega).

L'operazione prevede un prelievo diretto durante l'emissione del biglietto da parte delle compagnie di navigazione, dei vettori aerei, o delle agenzie cui è affidato il servizio. La misura, inizialmente prevista per i Comuni in dissesto economico o in rosso, è stata estesa a tutti i capoluoghi di Provincia con i bilanci in pari ma con un indebitamento superiore ai 1000 Euro pro-capite. Tra le città firmatarie: Genova, Venezia, Napoli e Palermo.