Tensioni nei Balcani sul nome dell'aeroporto
Croati e serbi ai ferri corti per intitolare entrambi uno scalo a Ruder Boskovic

Il problema sta nella sua stirpe: la madre era italiana, e qui nulla da obiettare. Sono l’identità e la provenienza di suo padre ad essere ora argomento di tensione: Nikola Boskovic era un commerciante originario di Orahov Do, villaggio che oggi si trova nella Republika Srpska, la parte della Bosnia ed Erzegovina gestita dai serbi. Adesso i leader separatisti vogliono costruire il proprio aeroporto a Trebinje, e dedicarlo anche loro a Ruder Boskovic.
Ciò testimonia di quanto sia spinosa nei Balcani la questione dell’identità, poiché alimenta forti ripercussioni emotive. In generale, le scelte e le affiliazioni religiose fatte secoli fa si sono da allora radicate nell’identità etnica: i cattolici in Croazia, i cristiani ortodossi in Serbia ed i musulmani in Bosnia.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency