A venti anni di distanza ieri il ricordo da parte del ministro della Difesa Guido Crosetto ed i messaggi di cordoglio delle alte istituzioni. Mercoledì al Senato targa in memoria di tutti i caduti delle missioni italiane all'estero

“A Nassiriya, 20 anni fa nella base Maestrale, l’Italia ha pagato un tributo di sangue pesantissimo alla causa della pace, della libertà e della sicurezza dei popoli. Ricordare le 19 vittime (17 militari e due civili, oltre a nove cittadini iracheni) di quel vile attentato, è un impegno che dobbiamo onorare; un’assunzione morale di responsabilità verso chi ha sacrificato la propria vita nelle zone di crisi per la sicurezza globale, per i diritti dei popoli e la stabilità, contro ogni forma di guerra e terrorismo. A ciascuno di loro è dedicata la Giornata del ricordo dei caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace”, lo dichiara il sottosegretario alla Difesa, Isabella Rauti, a margine della Santa Messa in suffragio di tutti i caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace, celebrata ieri mattina nella Basilica di Santa Maria in Aracoeli al Campidoglio, alla quale ha partecipato il vicepresidente della Camera, Giorgio Mulè. La stessa Rauti nei giorni scorsi aveva ricordato il ventesimo anniversario nel corso di una conferenza-stampa presso il Consiglio regionale Lombardia. 

Il sottosegretario alla Difesa, Isabella Rauti, accompagnata dal comandante operativo di vertice interforze, generale di Corpo d’Armata Francesco Paolo Figliuolo, giunge oggi in Iraq. Nel corso della visita istituzionale, il sottosegretario incontrerà il contingente militare italiano a Bagdad e commemorerà, in ambasciata, le vittime di Nassiriya. Sono previsti anche incontri con rappresentanti del governo iracheno e con il mondo dell’associazionismo femminile.

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, aveva inviato ieri al ministro della Difesa, Guido Crosetto, il messaggio in ricordo dei caduti militari e civili nelle missioni internazionali. Inoltre anche il presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha ricordato la giornata, ed i presidenti della Camera Lorenzo Fontana e quello del Senato Ignazio La Russa. Quest'ultimo in una nota ha dichiarato che: "Mercoledì 15 novembre, nella sala Nassirya del Senato, scopriremo una targa in memoria di tutti i caduti delle missioni italiane all'estero. Lo faremo alla presenza del ministro della Difesa Guido Crosetto, delle più Alte cariche militari e dei parlamentari. Insieme, ricorderemo i tanti fedeli servitori dello Stato morti per aver portato con coraggio un tributo di pace in Paesi in guerra". 

Intanto ieri al termine della cerimonia all’Altare della Patria, dove il ministro Crosetto ha deposto una corona di alloro al Sacello del Milite Ignoto, accompagnato dalle Autorità militari intervenute, ha raggiunto la Basilicata di Santa Maria in Aracoeli dove è stata officiata la Santa Messa in suffragio dei caduti militari e civili nelle missioni internazionali di pace. Le celebrazioni sono iniziate nel Parco Schuster, presso il Monumento dei caduti di Nassiriya, eretto nel 2008 in loro memoria. Lì il ministro della Difesa ha reso omaggio ai caduti nel vile attentato della base militare italiana "Maestrale" e salutato i loro famigliari presenti alla cerimonia. Con loro anche il presidente della Regione Lazio e il sindaco della Città metropolitana di Roma Capitale.