Il vettore aereo low-cost ungherese Wizz Air ha rivisto al ribasso le previsioni finanziarie sull'utile netto (senza contare le tasse) annuale per il 2023. Si tratta di stime al di sotto delle aspettative degli analisti: fra 350 e 400 milioni di Euro, dagli iniziali 350-450 milioni. Ciò, spiegano dalla compagnia, a causa della continua incertezza macroeconomica e delle difficili condizioni operative, dal punto di vista delle infrastrutture e della sicurezza. 

"I nostri ricavi e risultati di profitto riflettono comunque i maggiori volumi che operiamo ora e l'enorme quantità di lavoro ed investimenti negli ultimi tre anni", ha affermato in una nota l'amministratore delegato Jozsef Varadi, spiegando che le previsioni riflettono le aspettative per la seconda metà dell'anno finanziario fino al 31 marzo. 

Le compagnie aeree europee hanno registrato quasi tutte ottimi risultati in questo trimestre, ma vedono prospettive oscure poiché i prezzi del carburante per aerei, i problemi della catena di approvvigionamento e la mancanza di chiarezza economica impattano pesantemente sui loro bilanci.