Nascerà all'aeroporto "Marcello Arlotta" di Taranto-Grottaglie il progetto del primo centro italiano di smontaggio e riciclo degli aerei. Il progetto verrà illustrato in dettaglio giovedì 9 novembre alle ore 10:30 nel corso della 23esima edizione di "Ecomondo", il salone internazionale sulla green economy, l'economia circolare e la tutela dell'ambiente. La presentazione avverrà presso lo stand 300-201 (padiglione Cl) della società pugliese Cisa, che si occupa di riciclo dei rifiuti.

Il progetto innovativo sarà presentato, negli spazi della fiera di Rimini, alla presenza del viceministro dell'Ambiente e della sicurezza energetica, Vannia Gava, con gli interventi del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, del presidente della società di gestione Aeroporti di Puglia (AdP) Antonio Maria Vasile, del presidente del Gruppo Cisa Antonio Albanese, del direttore generale della società Ecologica Vito Miccolis.

Il centro italiano di smontaggio e riciclo degli aerei sarà realizzato da un'associazione temporanea di imprese pugliesi, che si è aggiudicataria la concessione ventennale messa a gara da Aeroporti di Puglia, società che controllo i quattro scali regionali. L'Italia farà così parte di un importante network internazionale sulla "seconda vita" degli aerei, grazie alla valenza strategica dello scalo aeroportuale pugliese.