Un passeggero aereo ha raccontato nelle scorse ore come sono andate le cose a bordo del velivolo B-737 Max della compagnia TUI Airways, finito fuori pista nei giorni scorsi durante l'atterraggio presso l'aeroporto britannico di Leeds-Bradford. Un inconveniente causato dalle condizioni meteorologiche estreme provocate dalla tempesta "Babet". 

"Il pilota aveva avvertito i passeggeri di aspettarsi qualche inconveniente durante il volo e l'atterraggio. Sembrava tutto andare normalmente fin quando l'aereo ha frenato sulla pista, poi è slittato sulla superficie bagnata. I passeggeri hanno sussultato quando il velivolo è finito fuori pista. All'improvviso c'era solo un sacco di fango che colpiva i finestrini, il che è stato un po' uno shock", racconta Nicola Lewellen, 45 anni, che era a bordo. 

Il velivolo era decollato il 20 ottobre dallo scalo greco internazionale "Giovanni Capodistria" di Corfù (volo TOM 3551) con a bordo circa 100 passeggeri. Intorno alle ore 13:53, a causa della pioggia intensa e delle violente raffiche di vento, il carrello dell'aereo ha toccato l'asfalto dell'aeroporto britannico, scivolando fuori dalla pista ed arrestando la sua corsa su un terreno fangoso, arenandosi. Lo scalo aveva temporaneamente sospeso l'operatività, ripristinata 24 ore dopo. 

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