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AVIONEWS intervista su ITA-Alitalia

Guglielmi: "Stato paga cassa integrazione, nuova compagnia deve assumere. Soluzione è semplice: riassumere tutti"

Un gruppo di 15 avvocati difensori degli ex-lavoratori della vecchia compagnia di bandiera ha illustrato ieri in Senato "La norma interpretativa sulla discontinuità aziendale tra Alitalia ed ITA Airways". Presenti in Sala caduti di Nassirya anche i sindacati Cub Trasporti, Usb, Navaid ed Assovolo, che si sono opposti al decreto con cui il Governo Meloni interpreta la norma europea e quella del codice civile italiano inerente la "cessione di ramo d’azienda". 

AVIONEWS ha intervistato su questo tema il legale Carlo Guglielmi, coordinatore del gruppo di avvocati che contesta il decreto-legge che sollecita i giudici a ritenere che "quella di Alitalia in amministrazione straordinaria è una procedura liquidatoria. Una volta che" l'Esecutivo "ha messo la parola magica liquidatoria cosa succede? Questa parola è necessaria perché c'è un diritto comunitario sulle procedure per aziende in crisi, come è la cedente Alitalia, per cui la magistratura può dire due cose: o tu hai interesse a tutelare l'operatività dell'azienda oppure la vendi al miglior offerente. Il punto è che qua si puntava a tenere in vita l'azienda", vendendo ad ITA ad un Euro "un ramo d'azienda", perché "per rimetterla in redditività occorrevano centinaia di milioni di investimenti".

In merito all’interpretazione discordante della giurisprudenza (38 sentenze favorevoli ad ITA e tre sfavorevoli che dispongono la riassunzione di 244 dipendenti), spiega Guglielmi: "La soluzione qual è? Lo Stato italiano sta continuando a pagare la cassa integrazione ai lavoratori Alitalia. Nel frattempo ITA ha un piano di sviluppo per cui sta continuando ad assumere dipendenti. Il gioco è molto semplice: fare un accordo che dica che tutti hanno diritto a passare in ITA".

"Nei prossimi giorni e settimane si gioca la partita su tre questioni: se il decreto viene convertito dal Parlamento; come la magistratura del lavoro reagirà a questo decreto, perché potrà benissimo dire di essere sottoposta solo alla legge e quindi i giudici possono trovare argomenti per dare torto al decreto legge; se Bruxelles tirerà fuori il contratto ITA-Lufthansa che ha nascosto nel cassetto". 

Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.

Sotto, il video della conferenza-stampa di ieri in Senato:

AVIONEW

Gic - 1254188

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