"Nato Tiger Meet" 2023 verso la conclusione
Generale Biavati: "La base di Gioia del Colle dà sicurezza ed è in grado si sostenere grande sforzo"
![Coppia di aerei Lockheed Martin F-35A in volo](https://avionews.it/resources/big/8c22fb30b3aa557b1ff7c3b4e8555d05.jpg.webp)
Si avvia verso la conclusione l'esercitazione militare internazionale "Nato Tiger Meet" 2023. Si tratta di una delle più importanti ed articolate missioni di addestramento dell'Alleanza Atlantica, iniziata lo scorso 2 ottobre presso l’aeroporto "Antonio Ramirez" di Gioia del Colle, dove ha sede il 36esimo Stormo dell'Aeronautica militare italiana (AMI), e che terminerà venerdì 13 ottobre.
L'aeroporto di "Gioia è sempre stata e sarà una base di punta. Amendola, che lo era un po' di meno in passato, lo è diventata adesso: non a caso è stata la prima base ad avere gli aerei F-35. Quando si investe" su una base in termini di "una nuova tecnologia, un nuovo mondo, un nuovo modo di vedere le operazioni su una base, è perché quella base dà sicurezza per il futuro e soprattutto è già in grado di sostenere uno sforzo del genere. E Amendola lo ha sostenuto in modo eccezionale", ha dichiarato il comandante della squadra aerea, il generale Alberto Biavati.
Ad oggi "nessuno Stormo con la tigre ha avuto un F-35 che è l'aereo del presente ed è quello del futuro. Ormai tutte la Nazioni -ha aggiunto- vanno in quella direzione, anche perché non abbiamo altro sul mercato penso che, a prescindere dalle scelte operative che si fanno a chi assegnare un velivolo invece di un altro, l'F-35 diventerà un velivolo talmente diffuso nella Nato per cui ci sarà sicuramente qualche gruppo tigre ad averlo in dotazione".
Sullo stesso argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.
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