Israele: hacker filorussi all'attacco
Annunciate azioni contro siti governativi ed informativi
Dopo i pesanti scontri armati con centinaia di vittime fra israeliani e palestinesi ed il via libera del governo di Tel Aviv, guidato dal premier Benyamin Netanyahu, alla messa in stato di guerra del Paese, il gruppo hacker russo "Killnet" ha annunciato l'avvio di una campagna di attacchi informatici contro i siti ed i sistemi informativi del governo di Israele. Iniziativa in supporto all'organizzazione palestinese Hamas e per vendicare il sostegno all'Ucraina.
"Governo israeliano, sei responsabile di questo spargimento di sangue. Nel 2022, hai sostenuto il regime terroristico in Ucraina. Hai tradito la Russia. Oggi Killnet ti informa ufficialmente di questo: tutti i sistemi governativi di Israele saranno soggetti ai nostri attacchi", si legge nel canale ufficiale "We are Killnet" sul social network "Telegram".
Intanto, anche la sezione Sudan del collettivo hacker "Anonymous" ha condiviso l'iniziativa russa: "Stiamo attualmente prendendo di mira alcuni endpoint critici nei sistemi di allarme di Israele che potrebbero influenzare l’Iron Dome". Gli informatici sostengono di aver interrotto il sistema radar israeliano Tzeva Adom nella Striscia di Gaza. Messo fuori servizio per diverse ore il sito di notizie del quotidiano "The Jerusalem Post".
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency