I piloti del vettore aereo statunitense United Airlines otterranno un aumento salariale fino a +40% in quattro anni, inclusi benefit ed altri miglioramenti delle condizioni lavorative. È l'esito positivo delle trattative fra il management dell'aerolinea ed il sindacato Air Line Pilots Association (Alpa). Il personale di cabina ha approvato la proposta contrattuale dell'azienda, del valore di 10,2 miliardi di dollari, con l'82% dei consensi. 

Quest'anno anche i piloti delle aerolinee American Airlines e Delta Air Lines hanno raggiunto nuovi accordi contrattuali che includono aumenti salariali ed altri miglioramenti delle condizioni di lavoro. Queste intese sindacali sono arrivate in un periodo di generale ripresa della domanda di viaggi, un contesto in cui le aerolinee stanno cercando di assumere ed addestrare il maggior numero possibile di piloti. 

Anche perché durante la pandemia, con gli aerei fermi a terra, molti di loro erano stati mandati in pensione anticipata e ad altri non erano stati rinnovati i contratti. Adesso poi le aerolinee si stanno preparando ad un'ondata di pensionamenti futuri. Il nuovo contratto siglato da United è anche destinato a far scattare le disposizioni dei nuovi accordi che richiedono alle compagnie di eguagliare o superare le rispettive retribuzioni.