Il governo della Repubblica ceca ha approvato il piano di acquisto di 24 aerei da combattimento Lockheed Martin F-35 di fabbricazione statunitense. Il valore dell'accordo è di circa 6,5 miliardi di dollari. Si tratta del più grande contratto nel settore difesa siglato da Praga nella sua storia. L'obiettivo è quello di potenziare le capacità militari del Paese in un'area, quella dell'est europeo, che la Nato ritiene fondamentale per arginare una possibile avanzata russa. 

"I primi F-35 saranno pronti nel 2029. Da allora i nostri piloti inizieranno l’addestramento negli Stati Uniti. Saranno una svolta per il futuro delle nostre forze aeree tattiche con effetti positivi per decine di anni a venire". Inoltre "per la nostra difesa è importante rafforzare l'integrazione con la Nato". Acquisendo gli aerei "stiamo dicendo ai nostri alleati che prendiamo sul serio la difesa del nostro Paese e che possono contare su di noi", ha dichiarato il primo ministro ceco Petr Fiala. 

L'obiettivo di Praga è quello di sostituire 14 aerei da combattimento Saab JAS-39 Gripen presi a noleggio dalla Svezia. A giugno 2023 il dipartimento di Stato americano aveva approvato la vendita di velivoli F-35, comprensivi di munizioni e relativo equipaggiamento. Praga dovrebbe ricevere il primo dei caccia stealth supersonici entro il 2031 ed il Paese dovrebbe avere a sua disposizione tutti e 24 gli aeromobili acquistati entro il 2035. 

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