Il vettore aereo Turkish Airlines ha comunicato che sarà costretto a mettere a terra fino a 12 aeromobili A-320 della sua flotta a causa dei problemi riscontrati sul motore PW-1100G, costruito dall'azienda americana Pratt & Whitney. I velivoli saranno rimossi dal servizio per essere ispezionati e ciò accadrà entro la fine del 2023. Si tratta di un problema riscontrato da altre compagnie nel mondo, come Spirit Airlines, Delta Air Lines, Air New Zealand. 

"La nostra aspettativa è di mettere a terra 11-12 aerei entro la fine dell'anno, ma a causa delle incertezze in queste delicate procedure, esiste la possibilità che questo numero venga rivisto al rialzo", ha spiegato l'aerolinea in un comunicato-stampa. Infatti, l'aviolinea turca opera oggi con 58 unità fra A-320neo ed A-321neo, equipaggiati con motore PW-1100G. 

All'inizio del 2023 il Gruppo RTX, che controlla il costruttore di motori Pratt & Whitney, ha disposto il richiamo di centinaia di aerei che montano PW-1100G. Fino a 700 propulsori dovranno essere ispezionati da qui al 2026. Si tratta di una iniziativa che arriva in seguito alle preoccupazioni circa la sospetta contaminazione del metallo con cui sono realizzate alcune componenti del motore, che potrebbe causare potenzialmente delle crepe.