Aereo Gcap: Londra investirà 2 miliardi
Quartiere generale del programma nel Regno Unito, coordinamento al Giappone
Il Regno Unito si è impegnato a spendere 2 miliardi di sterline per lo sviluppo dell'aereo militare Global Combat Air Programme (Gcap), il progetto per la realizzazione di un caccia supersonico di nuova generazione condotto da Gran Bretagna, Italia e Giappone. Ieri, anche l'annuncio che il quartiere generale del programma sarà a Londra, e che il coordinamento dovrebbe essere affidato ai nipponici.
L'aereo da combattimento dovrebbe essere sviluppato entro il 2035. Al momento lo stato di avanzamento del progetto prevede nel 2024 l'avvio della fase di sviluppo del caccia pilotato dall'intelligenza artificiale, che fonde il progetto anglo-italiano Tempest con il giapponese Mitsubishi F-X. Il nuovo velivolo sostituirà l'Eurofighter Typhoon. Intanto, un rapporto ufficiale di recente ha espresso dubbi sulla fattibilità del programma, che si prevede costerà decine di miliardi, mentre i tre partner non hanno ancora annunciato come intendono ripartire i costi.
Intanto, c'è la disponibilità di altri Paesi a collaborare al progetto. "Il programma comprende Regno Unito, Giappone, Italia e basta e al momento non c'è nessun altro", aveva dichiarato Roberto Cingolani, amministratore delegato del gruppo italiano Leonardo, uno dei tre contractor principali del progetto. Mentre Charles Woodburn, amministratore delegato di Bae Systems, ha sottolineato che l'Arabia Saudita "ha molto da offrire" sul fronte finanziario e dell'expertise ingegneristica. Il terzo partner è la giapponese Mitsubishi Heavy Industries.
Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.
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