Presentare un piano di pace. È il fulcro del discorso che ha tenuto nelle scorse ore il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky all'assemblea generale delle Nazioni unite. Attesi oggi i dettagli del programma negoziale per mettere fine alla guerra contro la Russia, che saranno illustrati nel corso della riunione speciale del Consiglio di sicurezza in programma a New York. Giovedì 21 settembre l'incontro atteso con il presidente americano Joe Biden.

"Per la prima volta nella storia moderna abbiamo la possibilità di mettere fine ad un'aggressione nei termini proposti dalla Nazione aggredita", con il consenso di "oltre 100 Paesi ed organizzazioni internazionali". La "formula di pace" è diventata "la base" per una nuova architettura di sicurezza. "Esorto gli Stati che si oppongono all'aggressione russa a rimanere uniti", ha dichiarato Zelensky all'Onu. 

A margine dell'assemblea generale dell'Onu, il presidente ucraino è stato intervistato dall'emittente televisiva "Cnn": sul piano di pace "Trump può condividere pubblicamente la sua idea adesso, senza perdere tempo e vite umane, per fermare questa tragedia e l'aggressione russa, e spingere i russi fuori dalla nostra terra". Perché "dare parte dei nostri territori a Putin non è una formula per la pace. La controffensiva sta avendo successo, lentamente ma andiamo avanti" ed "abbiamo bisogno degli aerei F-16, adesso". 

Sullo steso argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.