Incidente aereo Pan: cosa sappiamo
Aggiornamenti sullo schianto del velivolo delle Frecce Tricolori - VIDEO
La Procura di Ivrea ha aperto un fascicolo di indagine sull'incidente aereo ad un velivolo Aermacchi MB-339 "Pony 4" (marche MM54539/4) della Pattuglia acrobatica nazionale (Pan) Frecce Tricolori dell'Aeronautica militare italiana (AMI), precipitato ieri pomeriggio, 16 settembre 2023, nei pressi dell'aeroporto "Sandro Pertini" di Torino-Caselle. Resterà chiuso fino alla mezzanotte di oggi lo scalo piemontese.
Subito dopo lo schianto era arrivato sul posto il procuratore Gabriella Viglione. Gli inquirenti ora hanno aperto un fascicolo per disastro e omicidio colposo. Per chiarire la dinamica, oltre alle evidenze risultanti dai primi rilievi effettuati, sarà fondamentale la consulenza tecnica sui dati di volo registrati a bordo dal dispositivo presente negli aeromobili militari, simile alla "scatola nera" di cui sono dotati i velivoli civili. Al momento l’ipotesi più accreditata è quella di un guasto al motore originato da un bird strike, ossia l’impatto con uno o più di uccelli.
Intanto, ci sono alcune novità riguardo la dinamica. Dopo che il "Pony 4" è divenuto ingovernabile, il pilota Oscar Del Dò, prima di eiettarsi dall'abitacolo, ha direzionato lo schianto dell'aereo per evitare le case situate nei pressi del sedime aeroportuale. L'impatto al suolo è avvenuto infatti sul bordo della pista dell'aeroporto, dove il velivolo ha preso fuoco. Spezzatosi in varie parti, l'aeromobile ha distrutto la rete perimetrale dello scalo, ha oltrepassato un piccolo canale d'acqua, e ha colpito un’auto che transitava lungo la strada statale che costeggia l'aeroporto. Il velivolo ha terminato la sua corsa in un campo agricolo sul ciglio della carreggiata.
La vettura, forse colpita dall'aereo o da un suo detrito, si è ribaltata e ha preso fuoco, finendo completamente carbonizzata. A bordo c'era una famiglia di quattro persone, residente nel comune di San Francesco al Campo, a poca distanza dal luogo dell'incidente. Il padre, di 49 anni, e la madre, di 41, sono riusciti a salvare il loro figlio di 12 anni. Ma le fiamme hanno reso impossibile sganciare dal seggiolino la loro figlia minore, Laura, di 5 anni, che è deceduta. Due superstiti sono tutt'ora ricoverati presso vari ospedali della zona: il Regina Margherita, il Centro traumatologico ortopedico di Torino. Dimesso il padre dal San Giovanni Bosco. Nessuno è in pericolo di vita. Attivato il supporto psicologico.
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Qui sotto, il video dell'incidente:
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency