Trasporto aereo: "300 milioni alle compagnie nel 2023"
Zaccheo (Art): "D'ora in poi si cambia. Servirà preventiva autorizzazione dall'Autorità"

L'Autorità di regolazione dei trasporti (Art) oggi ha comunicato che interverrà al più presto per mettere fine ad una stortura nel settore del trasporto aereo. Nel dettaglio, i vettori aerei in Italia hanno ricevuto centinaia di milioni di Euro di sussidi nel 2022. Il trasferimento di fondi dovrà essere d'ora in avanti più trasparente e meritocratico.
Le compagnie "hanno ricevuto 300 milioni di Euro" lo scorso anno. "Da ora in poi il sistema cambierà. Ogni Euro dovrà essere preventivamente autorizzato dall'Autorità, distribuito secondo regole non distorsive e reso pubblico", ha dichiarato il presidente dell'Authority, Nicola Zaccheo, intervistato dal quotidiano "La Stampa", senza avere fatto i nomi delle aerolinee che ne hanno beneficiato.
E sul decreto del Governo Meloni che ha imposto un tetto al costo di alcuni voli, ha affermato: "Il nostro lavoro è fare il possibile affinché siano garantite condizioni di accesso e tariffe le più eque e sostenibili, per tutti. I picchi nei prezzi dei biglietti di alcune compagnie ci sono stati. Benché la competenza propria del prezzo non sia nostra, ieri ho incontrato il ministro Adolfo Urso (Imprese e Made in Italy, NdR) per parlare anche di questo. Penso il Governo abbia fatto bene".
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency