La Airlines Association of Thailand (Aat) preme per la riassegnazione degli slot aeroportuali inutilizzati per espandere il volume di traffico. L'obiettivo è quello di stimolare la ripresa delle compagnie aeree e dell'industria turistica del Paese asiatico. Si tratta di una iniziativa che sposa la richiesta del ministro dei trasporti Suriya Jungrungreangkit, con il quale l'associazione e le aerolinee vogliono concordare gli intenti. 

"Gli slot devono essere assegnati in linea con la domanda di viaggi. Le compagnie aeree commerciali hanno bisogno delle finestre di volo" detenute dalla Royal Thai Air Force dalla (Rtaf), "soprattutto con l'alta stagione che si avvicina rapidamente. Sarebbe utile se più slot potessero essere recuperati e ridistribuiti durante le ore di punta", ha affermato Puttipong Prasarttong-Osoth, presidente di Aat e numero uno della compagnia Bangkok Airways.

L'associazione chiede quindi che il ministro della difesa, Sutin Klungsang, si attivi per favorire la cessione degli slot di volo inutilizzati detenuti dalla Royal Thai Air Force negli aeroporti sotto la gestione di Airports of Thailand (AoT), società pubblica che gestisce 10 scali internazionali del Paese asiatico. Riaffidare queste finestre di volo potrebbe far aumentane di 100-150 il numero dei voli giornalieri.