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Autorità trasporti (3): i numeri del 2023

Bilancio attività Art per quanto concerne diritti aeroportuali

L'Autorità di regolazione dei trasporti (Art) ha, ed avrà in futuro, una evidente centralità nell'attuazione della politica europea dei trasporti e nell’accompagna­mento del processo di sviluppo economico e di innova­zione tecnologica nel settore. È quanto evidenziato dal presidente dell'Autorità di regolazione dei trasporti (Art), Nicola Zaccheo, nel corso della presentazione della relazione annuale 2023 al Parlamento, che si è svolta questa mattina. 

Nel dettaglio, questo il bilancio dell'attività di Art per quanto concerne la regolazione dei diritti aeroportuali, che ha riguardato in particolare la revisione dei modelli: maggiore promozione della trasparenza; uniformità metodologica per la determinazione del tasso di remunerazione del capitale investito netto e valore unico per l’intero comparto; benchmark di riferimento dell’efficienza delle gestioni (per recupero annuale reale della produttività); incremento del tasso di remunerazione del capitale investito netto per incentivare la realizzazione degli investimenti strategici.

Per quanto riguarda i diritti dei passeggeri, Zaccheo ha sottolineano che il portale Conciliaweb ha ricevuto circa 5000 istanze. "Ciò fa capire lo sforzo organizzativo necessario. Pertanto servono nuovi accordi con organismi di tutela dei consumatori ed un maggiore coordinamento con Enac", l'Ente nazionale per l'aviazione civile.

"I primi dieci anni di attività dell’Autorità di regolazione dei trasporti possono essere visti come un arco tempora­le composto da due fasi: una iniziale di start-up in cui sono state adottate le prime importanti misure di regolazione economica; una seconda caratterizzata da eventi straordinari, quali la crisi pande­mica e quella energetica conseguita al conflitto ucraino, che hanno generato, insieme alle iniziative delle istitu­zioni dell’Unione europea in materia di clima, energia, trasporti e fiscalità, (Green Deal), mobilità sostenibile ed intelligente (Sustainable and Smart Mobility Strategy), un cambio di paradigma nel modo di concepire, da parte delle istituzioni e della collettività, il complesso mondo dei servizi di mobilità e delle infrastrutture di trasporto", ha concluso Zaccheo.

Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS

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