Italia avvia progetto su e-fuel per aerei
Progetto realizzato in collaborazione Enea-Politecnico di Milano
L'Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile (Enea), ha avviato una linea di ricerca per sviluppare i cosiddetti e-fuel, carburanti per aerei basati su una miscela di idrogeno verde (senza utilizzo di Co2 nella filiera di produzione) ed anidride carbonica. L'iniziativa prevede la progettazione di un impianto pilota da realizzare in collaborazione con il Politecnico di Milano.
"Gli e-fuel risultano di particolare interesse per quei settori dove l'elettrificazione diretta è di difficile implementazione, come quello aereo. Le tecnologie alla base dei processi di produzione dei nuovi combustibili sintetici hanno ancora un basso livello di sviluppo; in tale contesto è stata avviata una attività sugli e-fuel ed in particolare sull'e-cherosene", ha spiegato Giulia Monteleone, responsabile di Enea per la Produzione, storage e utilizzo dell'energia.
Si tratta di una iniziativa che mira a raggiungere i nuovi target ambientali (Fit for 55 e REPowerEU) previsti dall'Unione europea Ue per decarbonizzare il settore del trasporto aereo: impiego di almeno il 2% di combustibili sostenibili entro il 2025, fino ad arrivare all'85% entro il 2050. Questo nuovo progetto si inquadra nell'ambito del Piano operativo di ricerca (Por) sull'idrogeno rinnovabile, coordinato da Enea, finanziato con 110 milioni di Euro, attraverso i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr).
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency